RECENSIONE
"Le pietre del destino, spire di fuoco è il primo romanzo di una duologia scritta dall’esordiente Rossella Castelli. Una storia che intreccia emozioni e magia in una spirale di fuoco e ghiaccio che intriga e affascina come un sogno diventato realtà."
RECENSIONE
"Mai Ly è una ragazza quasi diciott’enne che vive in una piccola cittadina chiamata Sweet Valley. Conduce una vita normale divisa tra famiglia, scuola, amiche e l’unica preoccupazione, almeno all’apparenza, sono i piccoli problemi tipici di quell’età. Ma un giorno però, riceve una lettera sconosciuta che fornisce importanti rivelazioni in grado di cambiare per sempre il suo futuro. Perché Mai Ly non è una ragazza come le altre. Lei possiede un dono speciale che ha sempre considerato come una sorta di maledizione e che le ha impedito di vivere una vita spensierata e libera, ma fatta di segreti e menzogne che ha taciuto persino a se stessa. Assieme ad altri ragazzi scoprirà l’esistenza di un mondo parallelo chiamato Astral. Astral è un luogo magico e affascinante, forgiato dalle stelle, dove ogni cosa ha un significato diverso rispetto a ciò a cui siamo abituati. Un luogo incantato e di fondamentale importanza per la sopravvivenza del mondo intero, dove la pace e l’equilibrio dei suoi dodici regni vanno sempre rispettati.Ed è in questo luogo che Mai Ly scoprirà la sua vera essenza. Lei è una dei dodici guerrieri delle pietre del destino, in grado di maneggiare il potere del fuoco. Ogni ragazzo ha al collo una gemma dello zodiaco composta dai quattro elementi: terra, fuoco, aria, acqua. Il dono speciale di Mai Ly è appunto il fuoco. I ragazzi dovranno imparare a combattere per proteggere i regni dalle insidie dei Pirati Sid, ribelli criminali che razziano e devastano i luoghi di Astral, ma ci saranno altri nemici ed altri contrasti di cui Mai Ly verrà a conoscenza e che è legata alla magia di Astral e dei suoi abitanti. In tutto questo nasceranno amicizie, amori e ci saranno importanti colpi di scena che renderanno più ricca e varia la storia. All’inizio del romanzo conosciamo una Mai Ly dolce e spensierata alla prese con la scuola e le amiche. Il suo mondo è semplice, pulito, ordinato e senza problemi tranne che in tutto ciò si sente come un pesce fuor d’acqua. Sa che dentro di se c’è qualcosa che non va, un segreto che tiene nascosto fin da bambina che la fa sentire diversa dagli altri. Sarà proprio l’incanto di Astral a farla sentire finalmente a casa. E quando nella sua vita entreranno i bellissimi Drew e Ryan imparerà anche il potere dell’amicizia e dell’amore vero. Ebbene, non state lì con quelle facce perché non c’è nessun triangolo amoroso. Il cuore di Mai Ly batte solo per uno. Per quel ragazzo schivo, riservato e poco incline alle amicizie dovuto a un’infanzia triste che spezza il cuore. E di certo questo stesso personaggio non riserva alla nostra protagonista battutine e frasi crudeli che spiazzano la scena con i suoi modi bruschi e freddi. Non voglio fare il nome del fortunato che conquisterà il cuore di Ly perché la storia è strutturata in modo ben diverso e complesso rispetto a ciò a cui siamo abituate. Ma accadrà qualcosa che li farà avvicinare e allontanare e che renderà la situazione ancor più intrigante.Oltre a Mai Ly, Drew e Ryan conoscerete tanti di quei personaggi che fanno da contorno alle vicende di Astral. C’è Naide, la migliore amica e compagna di stanza di Mai Ly, c’è Leon (il mio preferito) l’affascinante maestro che guida l’elemento del fuoco, c’è Aydan che con la sua impulsività e irruenza non ci risparmierà battute su battute, ma ci sono anche Phebe, la combina guai del gruppo e Kesia l’acerrima nemica di Mai Ly. Come vedete tanti personaggi per una storia ricca e appassionata. La cosa che mi ha colpito maggiormente del romanzo sono le situazioni descritte in modo così naturale e limpido da farti trovare a tuo agio con l’ambientazione e i personaggi stessi, quasi ti stessero rendendo partecipe delle loro vicende. Il cuore e la dolcezza che farciscono ogni lettera indica che c’è molto di più al di là della storia, un insegnamento che Rossella vuole dare ad ognuno di noi. Quello che era iniziato come un gioco si è rivelato come qualcosa di profondo e indicativo, una storia importante e strutturata bene con un finale impossibile da mandare giù e che fa gridare a gran voce un “VOGLIAMO IL SEGUITOOOOO”. Eh sì, finale inaspettato e duro che ti fa sentire la nostalgia dei suoi protagonisti e che rende l’attesa ancor più snervante.
Giudizio finale: dolce, emozionante e magico. Non vedo l'ora di leggere il seguito".